Nel cuore delle 5 Vie, il quartiere più antico e più ricco di storia di Milano, Adriana Glaviano attende i suoi ospiti durante il Fuorisalone, mercoledì 10 aprile-dalle ore 15 in poi – ore 18.30 brindisi su invito-per mostrare la sua collezione di Wallpapers.
“Nasco come illustratrice; dopo il liceo artistico a Palermo e Brera a Milano, sono stata catturata dalla moda, ho sempre frequentato i fotografi, molti mi hanno proposto servizi e mi sono occupata di immagini, poi mi sono dedicata per 30 anni al giornalismo di moda, coltivando questa passione per il disegno”-dice Adriana Glaviano.
La tua città ha influenzato il tuo percorso artistico?
“Palermo è un mix di culture, io vengo da una famiglia di artisti, da ragazza, a 16 anni, andavo nei musei, mi piaceva soprattutto l’iperrealismo, ma anche il barocco, non so come si sarebbe evoluta questa mia passione, se avessi proseguito su questa strada professionale. Sino a 20 anni sono stata in Sicilia, me la porto dentro, per me era normale disegnare nei palazzi e nelle chiese, me ne sono resa conto da grande. Mi ha dato tanto”.
ADRIANA GLAVIANO CON LA VOSTRA FRANCESCA Adriana non è capace di stare ferma; dopo una sfavillante carriera nel mondo della moda, ha aiutato il fratello, Marco Glaviano a impaginare le foto dei suoi meravigliosi libri, mettendo insieme le foto, le sequenze, le scritte.
“Come sempre la molla è scattata a mio fratello, che è un genio”-aggiunge Adriana-“mi disse che, essendo brava a disegnare, avrei dovuto imparare a usare questa speciale tavoletta, Web Com, che pochi, attualmente, sono in grado di usare in Italia. E’ come disegnare su un foglio di carta. Mi piace, dopo anni di viaggi e spostamenti, stare a casa, con la musica di sottofondo, a creare. La tecnologia di questo metodo mi permette di assemblare foto; per i wallpapers uso arte, natura, partendo da un wall in altissima definizione, li assemblo, dipingo sopra animali, poi c’è la parte creativa, è come usare pennarelli e matite su un foglio bianco, in un mix tra genio e tecnologia.Il lavoro è lungo; scontorno, assemblo, cancello, torno indietro, cambio colore e forma, posso cambiare, per esempio, a un uccellino le ali, o il becco, o gli occhi. E’ fantastico, perché posso fare ciò che con la carta non riuscirei a ottenere e questo sistema mi dà la possibilità di sperimentare. La curiosità è sinonimo di evoluzione. Posso applicare qualsiasi cosa, velluti, sete, fare ritocchi impercettibili; ci ho messo quasi 3 anni a imparare tutto.
Palermitana di nascita, Adriana Glaviano si è dedicata alla moda prima come free-lance per le testate Condé Nast, poi come giornalista a Vogue Italia. Nel Gruppo Rizzoli ha lavorato ad Amica, poi a Io Donna e, infine, ad Anna come vice direttore moda. E’ ritornata nel gruppo Condé Nast come fashion director di Vogue Gioiello e Vogue Pelle.
E’ lei che ha disegnato la collezione “Cala di Volpe”. Oggi è fashion director free lance e si occupa di illustrazione, grafica ed editoria. Ma soprattutto si dedica alla sua passione, il disegno, con le nuove tecniche informatiche che le permettono di esprimersi al meglio lavorando direttamente sullo schermo del suo Mac. Così sono nati i suoi fantasiosi wallpapers ispirati ai trompe-l’oeils e al fascino dell’arte pittorica rivisitata.
“Le sfumature del sud con la sua luce, i suoi colori, le sue forme barocche. L’amore per l’arte. L’esperienza pittorica e la moda. Questi mondi mi hanno portato a cercare nuove forme creative di espressione contemporanea, con un approccio morbido al linguaggio decorativo, dove la finzione si rivela ancor più intrigante della realtà”-confida Adriana Glaviano
Instagram https://www.instagram.com/adrianaglaviano/
I GLAVIANO
E’ una famiglia con grandi tradizioni, in particolare nella cultura palermitana, e in generale nel campo dell’arte e della moda, quella dei Glaviano.
Lo zio di Adriana, Nino Franchina, è stato uno dei rappresentanti più noti dell’astrattismo degli anni ’50, con numerose presenze alla Fondazione Prada, alle Arti visive di Spoleto e alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Per non parlare del prozio, il grande pittore futurista Gino Severini, firmatario con Marinetti del Manifesto futurista pubblicato nel 1910.
Fratello di Adriana è il fotografo italo-americano Marco Glaviano, pioniere della fotografia digitale. Le sue foto di moda, di celebrità, di paesaggi e jazz sono esposte in musei e collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. È cofondatore dei Pier 59 Studios di New York City.
Le tre figlie di Marco, amatissime dalla zia Adriana, sono anch’esse a vario titolo coinvolte nel mondo dell’arte e del fashion. Barbara si occupa degli indispensabili servizi di affiancamento alle sfilate e alle produzioni video e foto di fashion (trucco, parrucco, ecc.). Alessia è Senior photo editor for Vogue Italia and L’Uomo Vogue, Brand Visual Director of Vogue.it and Vogue Italia Instagram and Director of Photo Vogue Festival. Su Instagram ha superato i 140.000 followers. Adrianna (con due enne!), americana, francese e italiana, ha seguito le orme del padre: “She is a photographer taking photos for brands, publications and personal projects”.
ADRIANA
La più Bella del nostro corso nella facoltà di architettura di Palermo..
60 allievi curiosi e affiatati
ricordo VINCINO, LaFranca, Garaio Di Leo Juliani Ciotta
ecc.