Il mio primo incontro con Marianna Bonavolontà è stato a Capodanno; nessuna di noi si sarebbe aspettata un inizio 2020 così, ma noi siamo resilienti! La simpatia è stata a prima vista perché Marianna è veramente irresistibile con il suo sorriso e la sua creatività dalle mille sfaccettature. Per lei l’eleganza, da sempre, parte dall’anima.
La caratteristica che maggiormente mi accomuna a Marianna è la continua ricerca di identità, attraverso i viaggi che faceva da bambina; anche lei si perdeva sempre nel maldestro tentativo di uniformarsi a una società che non l’ha mai rispecchiata, non capendo, all’epoca, come me, che il suo posto era il mondo intero e la creatività, la fisicità e la sensibilità erano valori aggiunti e non dovevano farla sentire fuori luogo. “Sono una creativa, imprenditrice, avventuriera e globe-trotter da quando, in fasce, venivo portata in giro per il mondo dai miei genitori e proprio mio padre, pilota di caccia, in arte Goodwill, considerato il top Gun italiano degli anni ’60-’70, mi ha trasmesso lo spirito wanderlust e la passione per i viaggi, contagiandomi con la sua curiosità alla ricerca dello spirito del luogo e dei prodotti artigianali tipici”-dice Marianna.
“Già a 18 anni avevo visitato più di 30 Paesi. È così che ho sviluppato la creatività e l’amore per la moda dei luoghi, per la scrittura e per le avventure selvagge. Come tutti i creativi che si rispettino, ho cambiato diverse strade, ho lasciato la facoltà di psicologia al quinto anno, a un passo dalla laurea, per partecipare ai mondiali di kung fu, classificandomi seconda. Di quell’esperienza ho portato a casa non solo una medaglia d’argento ma le divise della nazionale che avevo ritoccato per l’occasione, nel tentativo di renderle fashion. Da sempre appassionata di moda, ho seguito il mio cuore entrando nell’Academy di Carla Gozzi, la style coach più famosa d’Italia, formandomi come consulente d’immagine, fashion stylist e style coach. Ho cominciato a scrivere di moda per diverse restate quali Live in Style, il bimestrale italoamericano, il supplemento de Le Cronache nazionali e intervisto vip per il Settimanale Ora.La mia esperienza nei viaggi e nella ricerca delle eccellenze della moda, è sfociata in un progetto unico a cui ho dato il nome di Chic Advisor, start up tecnologica innovativa nata ufficialmente nel 2017 anche se il sito è online da poco più di un anno e che oggi è la guida all’artigianato di lusso e ai negozi più esclusivi”. Continua a leggere