Sabato 24 ottobre 2020, Giornata mondiale delle Nazioni Unite, in tutto il mondo alcuni monumenti saranno illuminati di blu per rimarcare il ruolo di questa Organizzazione che ci accompagna da 75 anni in nome dei valori irrinunciabili di pace, giustizia, diritti umani e sviluppo. L’iniziativa “Europe Turns UN Blue” sottolinea l’importanza di quella che oggi viene definita dai leader mondiali come “L’unica organizzazione che a livello globale ha legittimità, potere di riunire e impatto normativo. Nessun’altra organizzazione globale dà speranza a tante persone e può offrire il futuro che vogliamo. L’urgenza per tutti i Paesi di essere uniti e di mantenere la promessa dell’ONU è oggi più grande che mai”.
“Auspico un forte rilancio del multilateralismo, cardine delle relazioni internazionali dal dopoguerra ad oggi” dichiara l’avv. Paolo Giordani, presidente dell’Istituto DiplomaticoInternazionale.“Gli organismi più importanti dell’Onu finiscono troppo spesso in stallo. Il funzionamento di questi organi dipende in gran parte dal ruolo dei loro maggiori azionisti, cioè i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza: Cina, Francia, Regno Unito, Russia, Stati Uniti. La continua contrapposizione tra Stati Uniti, Cina e Russia rende difficile prendere decisioni efficaci, per riuscire a superare le principali tensioni internazionali e porre fine ai conflitti armati, piccoli e grandi”.
Fortunatamente però le Nazioni Unite non sono solo l’Assemblea generale e il Consiglio di sicurezza, sono anche le agenzie specializzate e i programmi di assistenza umanitaria e allo sviluppo, che offrono quotidianamente un contributo determinante alla cooperazione internazionale. “Al ‘sistema Onu’ appartengono le molteplici regole internazionali codificate, dal diritto del mare al commercio internazionale, dal diritto delle relazioni diplomatiche e consolari al diritto dei trattati, che restano sostanzialmente rispettate anche nei momenti di massima tensione”ribadisce l’avv. Giordani.
Per riprendere una frase, divenuta giustamente famosa, dell’ex Segretario generale Dag Hammarskjöld “l’ONU non è nata per portarci in Paradiso ma per evitare l’Inferno”. E ci è perfettamente riuscita, evitando, in più occasioni, un terzo conflitto mondiale.