Implantologia Dentale di nuova generazione: tutte le novità

Da tanti anni si parla di implantologia in campo odontoiatrico, tanto che ormai si è abituati a pensare di sostituire i denti più compromessi o talvolta di “rinnovare” l’intero sorriso ricorrendo a questo tipo di soluzione.

Ma, come succede in altri settori anche in quello dentale, ci sono state importanti evoluzioni e l’implantologia non fa certo eccezione.

A Milano, la clinica Odontoaesthetics del prof. Stefano Scavia (www.odontoaesthetics.it), esperto in implantologia e rigenerazione dei tessuti intra-orali, è leader per le novità più interessanti in materia di implantologia dentale.

Lei si occupa di impianti e chirurgia del cavo orale da molti anni, può raccontarci le novità che riguardano questo settore?

“In odontoiatria sono stati fatti passi da gigante negli ultimi anni”-dice il Professor Scavia-“l’avvento del digitale, la radiologia tridimensionale e le tecniche di rigenerazione e ricostruzione dei tessuti intra-orali hanno cambiato radicalmente le metodiche di sostituzione degli elementi dentari irreversibilmente compromessi.

Gli impianti dentali in questo senso sono ormai da tempo considerati un trattamento funzionale e altamente predicibile. D’altro canto però hanno mostrato fin da subito dei limiti evidenti, limiti che sono apparsi ancora più rilevanti con gli studi a distanza di anni.

Per queste ragioni il settore ha subito importanti evoluzioni che continuano ancora al giorno d’oggi”

Questo fa pensare che non tutti gli impianti siano uguali?

“Assolutamente! L’idea che tutti gli impianti siano uguali, “l’importante è che siano in titanio”, è ancora molto diffusa, ma è una convinzione estremamente errata. Oggi la nuova generazione di impianti presenta delle caratteristiche estremamente evolute, che migliorano ulteriormente di anno in anno”.

Quali sono le caratteristiche?

“Anzitutto l’impianto funziona perché avviene un processo di integrazione con l’osso dei mascellari nei quali viene inserito. Su questo argomento sono stati fatti passi incredibili lavorando sul tipo di superficie implantare. Senza entrare troppo nel dettaglio tecnico, le superfici di nuova generazione non solo sono altamente compatibili con le cellule ossee umane ma attraverso dei trattamenti particolari ne stimolano addirittura la crescita”.

Questa caratteristica è tutt’ora in corso di evoluzione?

“Questo è un aspetto particolarmente interessante. Sappiamo l’importanza della rigenerazione e della qualità delle strutture biologiche che supportano i denti naturali così come gli impianti. Pertanto l’evoluzione in futuro porterà alla creazione di impianti contenenti fattori biologici e di crescita non solo in grado di migliorarne l’integrazione ma addirittura di agevolare la ricrescita dei tessuti perimplantari. Non posso ancora svelare dettagli specifici ma in questo senso il nostro gruppo universitario sta collaborando con una delle maggiori aziende del settore per la realizzazione di impianti “next-gen” proprio con queste caratteristiche”.

Ci sono altre caratteristiche fondamentali che si sono evolute nella moderna implantologia?

“Un altro degli aspetti più rilevanti è senza dubbio il tipo di connessione fra l’impianto e la corona protesica, anche in questo senso vi sono state delle evoluzioni incredibili. Le connessioni più moderne riducono il problema della recessione ossea intorno agli impianti, migliorano l’integrazione con i tessuti ed ottimizzano la loro rigenerazione ove necessario”.

Nel caso in cui si debba ricorrere ad un trattamento di implantologia, come si fa a sapere che qualità e che generazione di impianti verrà utilizzata?

“Prima di tutto la struttura dovrebbe rilasciare al paziente i documenti che attestino la qualità e le caratteristiche degli impianti utilizzati nel proprio trattamento. Inoltre una riabilitazione su impianti eccellente dovrebbe sempre prevedere la gestione o la rigenerazione dei tessuti adiacenti. In questi termini consiglio di rivolgersi sempre a centri specializzati, con professionisti di livello aventi una formazione specialistica in implantologia e chirurgia orale. In questo senso anche la nostra scuola, la M.I.D.A. (Minimal Invasive Dental Academy), sta cercando di contribuire nel panorama odontoiatrico alla formazione di professionisti di alto profilo, specializzati nelle tecniche chirurgiche ed implantari più evolute”.

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Informazioni su Lovatelli Caetani

Giornalista, Luxury Consultant, Opinionista e Blogger, fonder di Studio Lovatelli, è una delle "firme" più autorevoli sui temi delle dimore d'epoca e patrimoni familiari storici. Si avvale del suo contributo professionale Assocastelli (associazione che rappresenta i più importanti gestori e proprietari di dimore storiche italiane impiegate anche per attività socio-culturali). Anticipa, o, talvolta, crea tendenze e le lancia sulle testate con le quali collabora. Modera presentazioni di libri. Collabora con tgcom 24, il settimanale Nuovo, Capital, Radio Number One, Giornale Radio, La 7 e altri media, si occupa di programmi sociali, come www.primadelclick.it- svolge attività di ufficio stampa. E' autrice SIAE per la musica e la tv. E' direttrice di Vanityclass, Invextra Magazine e Milanodabere. Un passato da modella, lavoro accantonato per dedicarsi allo sport e allo studio, dopo il diploma di Liceo Classico, quello di Copy Writer all’International College of Design, così come quello di Fitness Instructor conseguito all’Ospedale Sacco di Milano, si dedica alla sua passione, la scrittura e affronta ogni nuova sfida con serietà, iscrivendosi anche a corsi di dizione, di teatro e recitazione, al CTA di Milano-repertorio di Marguerite Yourcenar-per offrire sempre il massimo della professionalità, anche nella conduzione tv. Si Laurea In Scienze Politiche, Storia dei Trattati e Diritto Internazionale, con una Tesi dedicata alla Politica Estera Vaticana e al Libano come centro geopolitico internazionale. Ha collaborato con La Prealpina di Varese,La Notte, il Giornale, Panorama, Libero, Il Tempo, TgCom 24 le assegna un suo blog, For Men e Natural Style, Cronaca Qui. Collabora anche con riviste dedicate al fitness, alcune riviste le assegnano l'incarico di caporedattore di testate, collabora anche con molte radio, 101, Radio Lombardia, 105 Classics, M2O, Radio Rai Uno e Radio Rai Due, dove è iniziata la sua formazione radiofonica, con autori storici della Rai, come Lillo Perri e Mila Vajani. Per la televisione: Telelombardia, dove Daniele Vimercati le insegna a fare giornalismo tv a 360 gradi, Antenna 3, dove è stata autrice e conduttrice, Rai, con Corrado Tedeschi, Matchmusic, Play tv, Fun tv, Odeon, Vero tv, Discovery Channel, dove è stata selezionata come esperta di tendenze. Ha vinto il Premio Cortina Press e il Premio News Cup destinato ai personaggi che si sono distinti per capacità di comunicazione, scrittura e arte e pubblicato un libro sullo stadio Giuseppe Meazza, un progetto dell’Assessorato allo Sport e al Tempo Libero del Comune di Milano, per il quale ha ideato la Prima Notte dello Sport, allestendo un ring in corso Como, con atleti e appassionati. Ha tenuto al Polimoda di Firenze alcune lezioni di trendsetting e collaborato con IULM per il Master in Comunicazione in Beauty e Wellness. Francesca nasce in una famiglia che annovera tra i suoi avi, Papi, Cardinali, una donna Accademica dei Lincei, la sua trisnonna, ma per lei le vicende delle famiglie aristocratiche sono interessanti dal punto di vista delle figure che hanno contribuito a livello di cultura, arte, in veste di benefattori, come fisiognomica dei volti e come tradizione, perché la vera nobiltà è quella dell'anima.

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