Finalmente è ritornato il tanto atteso appuntamento con il design. Si è trattato di un Salone del Mobile particolare per dimensioni e affluenza, ribattezzato per l’occasione “Supersalone”, accompagnato comme d’habitude dal Fuori Salone, con eventi sparsi per la città milanese che hanno conferito entusiasmo evitalità regalando uno spirito di rinascita. Tra le grandi scoperte di questo Fuori Salone, possiamo indubbiamente segnalare Casa Gessi Milano. Gessi, azienda leader del settore dell’arredo bagno e del Private Wellness, ha aperto le porte del suo maestoso showroom di Via Manzoni 16 ad appassionati e addetti ai lavori consentendo loro di vivere un’esperienza unica all’interno di questo spazio di 1500 m2, un ex cinema, rilevato e reinterpretato da Gianluca Gessi che oggi rappresenta la quintessenza del benessere privato in cui il bagno diventa uno spazio di rigenerazione, una vera e propria spa.
Dal latino salus per acquam le creazioni Gessi ruotano attorno al progetto dell’acqua e hanno un legame inscindibile con la natura. Il tour emozionale consente al visitatore di immergersi in questo mondo rigenerante e di apprezzare le varie collezioni Gessi, ciascuna di esse ispirata a un’idea, un prodotto, una visione, che rispecchiano il forte legame con l’ambiente e la contaminazione con altri mondi, con altri settori, come quello della moda, della gioielleria, del tessile e della meccanica.
Gessi è un’azienda nata nel 1992 a Serravalle Sesia, tra il Monte Rosa e le colline del Nebbiolo, dove tuttora risiede il Parco Gessi, testimonianza del loro impegno verso la tutela dell’ambiente e della eco-sostenibilità. Fondata da Umberto e dal figlio Gianluca, l’attuale presidente, Gessi ha saputo trasformare quella che era una piccola officina in una vera e propria realtà industriale di primaria importanza, sfidando le convenzioni attraverso una visione che in brevissimi tempi ha reso l’azienda un punto di riferimento per il design internazionale.
Una storia di famiglia, insomma, che ancora una volta è manifestazione della straordinarietà del nostro Paese, delle nostre risorse, del nostro know-how, della nostra passione e della nostra bellezza. Per l’occasione Gessi ha presentato la nuova collezione Venti20, ispirata appunto agli anni ’20 del secolo scorso, anni in cui uscivamo dalla Prima Guerra Mondiale e dalla pandemia più devastante della storia, l’influenza spagnola. Gessi ha voluto creare un parallelismo con il periodo post-bellico, anni in cui la popolazione aveva voglia di rinascita, di tornare a godersi la vita, bramava il bello e infatti proprio in quegli anni nacque l’art-decò, con quell’intento di impreziosire ogni cosa.
Tutto questo si traduce nella nuova collezione Venti20, caratterizzata da estrema eleganza e attenzione al dettaglio, un vero e proprio inno alla vita e alla bellezza. Un segno di fiducia e speranza in un momento così delicato che fa da ponte verso l’edizione di aprile 2022. Ora non resta che attendere e lasciarsi stupire da questa azienda che sa rompere gli schemi, emozionare e porsi come trend-setter e antesignana all’interno di un mercato ad alta competitività.