E’ uno dei master nell’hospitality di lusso, Stefano Risolè, prima in Baglioni Hotels, ora da anni per Chateau Monfort, parte del gruppo Relais & Chateaux e Indigo Milano, parte di IHG Hotels.
Passione per l’ospitalita’ e il celebrity engagement , artista musicale con un’esperienza Sanremese e a 360 grandi con la sua creativita’, Stefano Risolè è un uomo e un professionista contraddistinto da competenza, eleganza, precisione e una sensibilità ed empatia verso gli altri che sono alcune caratteristiche dei “grandi”.
Oggi Risolè ha intrapreso anche un nuovo percorso, trasformando una sua passione in un impegno; è diventato, infatti, anche beauty consultant per QVC-l’emittente di shop on line su digitale terrestre e tivùsat canale 32, Sky canale 475 e sul sito www.qvc.it-perché Risolè porta la sua creatività in tutto ciò che fa.
Cosa significa essere un beauty consultant?
“Significa rispecchiare la bellezza nelle altre persone, vedere la bellezza dentro e fuori, dare un valore aggiunto non solo per il trucco, la pelle , come curarsi, ma anche nel look. Significa volere il meglio per gli altri, ma soprattutto sentirsi bene fuori e dentro ed è la cosa più importante, come guardarsi allo specchio e sentirsi orgogliosi e fieri di cio’ che si è. Per un beauty consultant è uno degli obiettivi e delle cose più importanti, perché soprattutto in questo periodo le persone hanno perso fiducia e stima in se stessi, è pigra, ha tirato fuori la paura, non si guarda allo specchio, non ha voglia di pendersi cura di sé e negli anni tutto ciò si è accentuato.
Avere qualcuno che ti aiuta e fa sentire importante è la cosa più bella, cominciando dal supporto, si impara la stima per se stessi”
Come nasce la tua passione ed esperienza nel settore?
“Nasce dagli inizi, dal mio lavoro negli alberghi.
La carriera mi ha portato negli ultimi 10 anni a conoscere prodotti spa, ad approfondire il mondo del benessere, a insegnare e cllaborare con le università come IULM, con il Master in Comunicazione Wellness&Beauty, o la Business School del Sole 24 ore e ad avere un ruolo importante nel trasmettere la comunicazione sulla bellezza, come porsi con l’ospitalità, quali prodotti usare, l’accoglienza.
Parte fondamentale è stata l’esperienza negli alberghi con vip e celebrities, come
Jennifer Lopez, un incontro molto significativo, ma anche Alicia Keys, Ornella Muti, Naomi Campbell, Sofia Loren, Monica Bellucci.
Ho visto cosa significa prendersi veramente cura dentro e fuori di una persona soprattutto quando c’è un’immagine pubblica da tutelare e non ci si puo’ permettere di non essere sempre a posto con il look, cosa vuol dire portare la bellezza fuori e all’attenzione degli altri, avere un’immagine di sé che si riflette sugli altri perché con gli occhi, il trucco, gli abiti, la cura corretta si riesce a dare un’immagine agli altri e farci vedere come siamo”.
Su QVC hai iniziato con un programma di consigli beauty. Come ti prepari alle puntate?
“Ho iniziato per caso, il format è nuovo, si chiama Beauty Play, è stata già fatta una settimana dedicata al wellness.
Qui si tratta di dare consigli finalizzati al prodotto da usare soprattutto per la gente normale; QVC è in onda 17 ore al giorno.
La gente si sente come a casa con amici come in salotto, accetta consigli, decide se provare o acquistare un prodotto, ci sono presentatrici, guest, prodotti.
Le persone hanno ogni giorno suggerimenti , come porsi, cambiare look; si parla anche di cucina, ci sono utensili per la casa, si ha voglia di normalità con gente che ha gli stessi desideri, sogni, problemi”.
Come è cambiato il settore del beauty nell’epoca post covid?
E tu come ti curi?
“È cambiato tanto in 2 anni; c’è ricerca dello stare bene, sentirsi bene , uscire, darsi un tono, sorridere, togliere la mascherina e non tornare indietro su un periodo che è diventato normalità.
Si cerca una coccola per se stessi, staccarsi dal cellulare; anche durante il lockdown mi sono curato mi sono dedicato a me stesso e continuo con sana alimentazione, e attività fisica. Cerco di sentirmi bene, allontanare la pigrizia, stare in totale positività, perché il tempo è importante e la giornata va vissuta fino in fondo”.
Sei il direttore di un elegante albergo milanese di grande charme. Porti la tua esperienza di beauty consultant anche li?
“Negli alberghi che dirigo, Indigo e Chateau Monfort, porto la bellezza di cose e persone, il nostro motto è essere se stessi.
E noi cerchiamo di esserlo ogni giorno con tanta passione nel lavoro che svolgiamo, determinazione, forza, volontà, che portiamo anche nella bellezza di vedere le persone , prendercene cura con i trattamenti, trasmettendo questi valori, abbandonando il telefono per entrare in un luogo unico dove, per un po’ esistiamo solo noi!”.