Il mondo NFT e Blockchain si affacciano al mondo del calcio e lo fanno attraverso un’idea Italiana

Da una piattaforma di intrattenimento online con 600.000 utenti registrati che supporta lo sport alla promozione di giovani atleti il passo è breve. L’idea è quella di WCA, società che rende accessibile a tutti il mondo del calcio, grazie a un sistema tecnologico altamente evoluto, sfruttando appieno alcune tecnologie di impatto che cambieranno il mondo e le tendenze del mercato di oggi, come criptovalute, blockchain, contratti intelligenti, fan token, NFT, GameFi, metaverse.

Tutto nasce da un progetto a 3 step già in corso che connette mondo NFT con Monete digitali e Fondi di investimento legati al calcio. La prima fase è stata la creazione di una collezione unica ed esclusiva di 5000 figure tridimensionali che richiamano i protagonisti del calcio mondiale sotto le sembianze di umanoidi. Le figure riportano la divisa delle principali nazionali di calcio mondiali e hanno ognuna caratteri singolari che le rendono tra loro più o meno rare. Le figure vengono riprodotte attraverso uno Smart Contract ERC721.

“I pezzi non sono fine a se stessi, abbiamo, infatti, cercato di legare alla moneta digitale e abbiamo attivato la criptovaluta WCA”-così dice Daniele Mangano, Founder del progetto.

“WCA sono le iniziali del progetto World Cup Apes. Questo lavoro ha due funzioni, ripagare chi non vende gli NFT per aumentarne il valore e i numeri di chi investe in questo settore, ma serve anche a finanziare la parte imprenditoriale dei nostri progetti.

Si tratta di un fondo di investimento che si occuperà di finanziare la carriera di giocatori di calcio emergenti in cambio dell’acquisizione dei loro diritti di immagine, soprattutto quelli che vivono nei Paesi in Via di Sviluppo, qualora diventino, in futuro, professionisti.

Puntiamo su possibili talenti. La nostra è una mission anche a scopo sociale, perché molti giovani sportivi non vengono notati e non riescono a emergere. Uno dei fondatori del progetto è un agente FIFA, quindi ha il cosiddetto terzo occhio per il talento sportivo”

Lo step due, invece, è quello di uno smart contract ERC20 che genera un Utility Token WCA che verrà utilizzato per il processo di staking degli NFT e per partecipare attivamente al Fondo di investimento. Il total supply del token sarà di 100.000.000 di token e verrà venduto in parte con una ICO, quindi privatamente ed in gran parte a mercato attraverso i principali exchange mondiali.

Come terzo step, infine, ci sarà la creazione del Digital Investment Fund che si occuperà di acquisire e gestire i diritti di immagine dei giocatori emergenti del panorama calcistico mondiale. Il processo avverrà avvalendosi di professionisti che già operano sul palcoscenico del calcio mondiale.

Il fondo avrà tre compagini societarie: un managment rappresentato al 31% da persone del mondo del calcio che già svolgono attività simili.Le decisioni rilevanti verranno prese da un consiglio di amministrazione di cui faranno parte per il 20% la società detenuta dai fondatori del progetto e per il rimanente 49% da una società tokenizzata dove il potere decisionale spetterà alla volontà degli aventi diritti di voto su una piattaforma DAO creata ad hoc, che permetterà agli holder dei token per quota parte di votare”.

Il progetto è affascinante, ma perché le criptovalute sono viste come truffaldine?

“Abbiamo fatto tutto in trasparenza attraverso una società svizzera, con soci italiani che dichiarano tutto in Italia. A breve questa società per azioni verrà registrata ufficialmente sotto il nome di World Cup Apes  AG ed avrà capitale sociale depositato di 100.000 franchi svizzeri.

Il progetto verrà presentato a Roma alla Blockchain Week di fine maggio dove saranno presenti i più grandi attori del settore delle criptovalute”.

Non solo business quindi!

Quale sarà il prossimo obiettivo?

“Coinvolgere quanta più gente possibile del mondo del calcio per sensibilizzarli a offrire più risorse a chi ha il talento ma necessita di risorse finanziarie per poterlo esprimere”.

Gli utenti come riescono a guadagnare?

“Come in un qualsiasi investimento finanziario. Si compra ad un prezzo di lancio e si rivende a progetto avviato raccogliendo il profitto derivante dal buon lavoro fatto dalla azienda che tale investimento ha proposto. I primi NFT sono stati venduti a 0.10 ETH un mese fa (circa 300 $) ed oggi ad inizio maggio il loro prezzo di mercato è di 0.15 ETH (circa 450 $)”

Come funziona?

“Investire è semplicissimo. Basta possedere un portafoglio Ethereum e collegarsi al nostro sito www.worldcupapes.com. E molto intuitivo. In ogni caso abbiamo una community di circa 30.000 utenti su Discord o telegram attiva che si scambiano informazioni o aiutano i nuovi utenti a capire qualcosa in più del progetto”.

 

 

Il calcio è già sbarcato anche nel Metaverso?

Ancora no ma è questione di mesi. Molti progetti si stanno affacciando a questo mondo che coinvolgerà tutti. Basta vedere cosa sta succedendo nel mondo dei social rispetto al Metaverso”.

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Informazioni su Lovatelli Caetani

Giornalista, Luxury Consultant, Opinionista e Blogger, fonder di Studio Lovatelli, è una delle "firme" più autorevoli sui temi delle dimore d'epoca e patrimoni familiari storici. Si avvale del suo contributo professionale Assocastelli (associazione che rappresenta i più importanti gestori e proprietari di dimore storiche italiane impiegate anche per attività socio-culturali). Anticipa, o, talvolta, crea tendenze e le lancia sulle testate con le quali collabora. Modera presentazioni di libri. Collabora con tgcom 24, il settimanale Nuovo, Capital, Radio Number One, Giornale Radio, La 7 e altri media, si occupa di programmi sociali, come www.primadelclick.it- svolge attività di ufficio stampa. E' autrice SIAE per la musica e la tv. E' direttrice di Vanityclass, Invextra Magazine e Milanodabere. Un passato da modella, lavoro accantonato per dedicarsi allo sport e allo studio, dopo il diploma di Liceo Classico, quello di Copy Writer all’International College of Design, così come quello di Fitness Instructor conseguito all’Ospedale Sacco di Milano, si dedica alla sua passione, la scrittura e affronta ogni nuova sfida con serietà, iscrivendosi anche a corsi di dizione, di teatro e recitazione, al CTA di Milano-repertorio di Marguerite Yourcenar-per offrire sempre il massimo della professionalità, anche nella conduzione tv. Si Laurea In Scienze Politiche, Storia dei Trattati e Diritto Internazionale, con una Tesi dedicata alla Politica Estera Vaticana e al Libano come centro geopolitico internazionale. Ha collaborato con La Prealpina di Varese,La Notte, il Giornale, Panorama, Libero, Il Tempo, TgCom 24 le assegna un suo blog, For Men e Natural Style, Cronaca Qui. Collabora anche con riviste dedicate al fitness, alcune riviste le assegnano l'incarico di caporedattore di testate, collabora anche con molte radio, 101, Radio Lombardia, 105 Classics, M2O, Radio Rai Uno e Radio Rai Due, dove è iniziata la sua formazione radiofonica, con autori storici della Rai, come Lillo Perri e Mila Vajani. Per la televisione: Telelombardia, dove Daniele Vimercati le insegna a fare giornalismo tv a 360 gradi, Antenna 3, dove è stata autrice e conduttrice, Rai, con Corrado Tedeschi, Matchmusic, Play tv, Fun tv, Odeon, Vero tv, Discovery Channel, dove è stata selezionata come esperta di tendenze. Ha vinto il Premio Cortina Press e il Premio News Cup destinato ai personaggi che si sono distinti per capacità di comunicazione, scrittura e arte e pubblicato un libro sullo stadio Giuseppe Meazza, un progetto dell’Assessorato allo Sport e al Tempo Libero del Comune di Milano, per il quale ha ideato la Prima Notte dello Sport, allestendo un ring in corso Como, con atleti e appassionati. Ha tenuto al Polimoda di Firenze alcune lezioni di trendsetting e collaborato con IULM per il Master in Comunicazione in Beauty e Wellness. Francesca nasce in una famiglia che annovera tra i suoi avi, Papi, Cardinali, una donna Accademica dei Lincei, la sua trisnonna, ma per lei le vicende delle famiglie aristocratiche sono interessanti dal punto di vista delle figure che hanno contribuito a livello di cultura, arte, in veste di benefattori, come fisiognomica dei volti e come tradizione, perché la vera nobiltà è quella dell'anima.

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