All’età di 21 anni, Alexandru Catranita è diventato un punto di riferimento per coloro che aspirano a qualcosa di più nella vita.
“Efficienza” è la parola utilizzata da “Alex” (come preferisce essere chiamato) per sfruttare al meglio il proprio tempo e le risorse a disposizione.
“Il mondo del lavoro sta cambiando molto velocemente, a ritmi mai visti fino ad ora. Chi ha la capacità di adattarsi meglio e sfruttare le opportunità, vince.”
Le nuove generazioni concepiscono il lavoro in modo diverso, lavorano ovunque, non necessariamente in un ufficio o dietro la scrivania, dedicano meno tempo alla loro professione e piu’ spazio alla qualità della vita.
“MATRIX” si chiama il suo progetto e la sua azienda, il perché ce lo racconta proprio lui:
“Quando frequentavo la scuola e nei weekend lavoravo nel bar del mio paese, continuavo a pensare a cosa avrei fatto una volta terminati gli studi. “MATRIX” significa uscire dagli schemi e fare un qualcosa di diverso dalla maggior parte delle persone, nel senso buono chiaramente. Volevo sentirmi importante. La mia passione? Il mondo degli investimenti. Sognavo in grande, e questa tipologia di lavoro mi affascinava molto, non solo per i guadagni che si vedevano, ma anche per la sua splendida complessità. Famiglia, amici e professori mi sconsigliavano di approcciarmi a tutto ciò affermando fosse “troppo rischioso”, e come dar loro torto? C’è una valanga di persone che sbatte la testa nel mondo azionario investendo in asset di cui non hanno la minima idea. Bisogna imparare a rischiare ed essere cauti allo stesso tempo.
Per fortuna, sono stato molto ambizioso e con grande fiducia e stima di me stesso. Vedevo persone soprattutto online che lavoravano e si godevano la vita allo stesso tempo, e io mi chiedevo ‘cosa hanno loro in più di me? Perché loro si e io no? La fortuna non esiste, la fortuna la si crea’. Così andai contro a tutti, sbattendo la testa più volte fino a quando mi resi conto di una dura verità: per fare bene nel mondo degli investimenti e ridurre il rischio bisogna avere tanto capitale, altrimenti ci si fa male, e io tutto questo denaro non lo possedevo. Fu così che scoprii il mondo delle “Prop Firm”, aziende che ti prestano denaro per investirlo, dividendo poi con loro i profitti/guadagni che si creano. Chiaramente questo denaro non te lo regalano, bisogna dimostrare di essere competenti a investire per trarre profitto prima di lasciartelo tra le mani e per questo motivo ti mettono alla prova con delle sfide in modo da vedere cosa sei capace a fare.
Ad oggi ho più di 74 persone che hanno affidato queste sfide a me, occupandoci noi del tutto e per tutto del passaggio, in modo da poter far avere questo denaro alle persone per poter poi investire. Chiaramente ci occupiamo anche del post-sfida, gestendo completamente il capitale che viene messo a disposizione da queste aziende. Siamo un team giovane con voglia di fare e stiamo dimostrando che in un paese in cui nella maggior parte dei casì viene considerato chi è più in età e con più esperienza, c’è spazio anche per noi.’