#Avvenireperdonneafghane, progetto benefico e di sensibilizzazione del quotidiano, a poco più di un mese dal lancio registra grandi numeri

Oltre 40 articoli pubblicati e oltre 300.000 utenti raggiunti sui social

#Avvenireperdonneafghane, progetto che ha coinvolto tutte le giornaliste e collaboratrici di Avvenire, si è chiuso solo simbolicamente l’8 marzo, perché l’impegno a fianco delle donne afghane non finisce qui. Avvenire continuerà a seguire, come ha sempre fatto, l’evoluzione della situazione nel Paese, motivato ancora di più dai numeri, che hanno portato ad una raccolta di donazioni, tra i nostri lettori e non, oltre le aspettative.

Sono stati pubblicati oltre 40 articoli, sul sito e sul giornale: lettere dall’Afghanistan, interviste ad attiviste esuli all’estero, testimonianze di rifugiate in Italia e riflessioni di grandi scrittrici italiane:Maria Pia Veladiano, Ritanna Armeni, Tiziana Ferrario e Marina Terragni. Quasi 200.000 le visualizzazioni di pagine sul sito e oltre 300.000 utenti raggiunti sui social (Facebook, Instagram, twitter, Youtube). Un grande lavoro di documentazione e sensibilizzazione per testimoniare la situazione di un popolovittima delle stringenti restrizioni imposte dai talebani nell’Emirato islamico. Continua a leggere

Le giornaliste di Avvenire danno voce alle donne dell’Afghanistan: #Avvenireperdonneafghane

Dal 12 febbraio all’8 marzo 2023, un progetto per informare, sensibilizzare e fornire sostegno concreto a chi lotta per le proprie libertà

Avvenire, dal 12 febbraio all’8 marzo 2023, giorno della Festa della donna, lancerà un progetto a favore delle donne afghane a cui rivolge già da tempo sostegno e attenzione nelle sue pagine. #Avvenireperdonneafghane racconterà i drammi della popolazione femminile afghana di tutte le età attraverso le giornaliste e le collaboratrici di Avvenire, che ogni giorno proporranno ai lettori del sito storie, testimonianze, analisi e interviste per sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma che si sta consumando nell’Emirato islamico per mano dei talebani un anno e mezzo dopo il precipitoso ritiro occidentale e la fine drammatica di una ventennale vicenda che ha mescolato guerra e intervento umanitario. Continua a leggere

La rivoluzione altà leggibilità di Popotus presentata al MEET di Milano

Milano – MEET Digital Culture Center – Presentazione nuova veste grafica di Popotus, inserto di Avvenire per bambini

L’inserto di Avvenire dedicato ai bambini è ora fruibile da chi ha bisogni educativi speciali

Ieri, mercoledì 5 ottobre 2022, è stata presentata al MEET Digital Center di Milano la rivoluzione inaugurata da Popotus all’insegna dell’alta leggibilità.

Dal 22 settembre l’inserto di Avvenire, nonché giornale di attualità per i bambiniin uscita ogni giovedì in formato tabloid, ha rinnovato la sua veste grafica diventando più leggibile e inclusivo grazie al nuovo font Leggimi (Sinnos), a un impaginato tutto nuovo (colonne più larghe, più spazio tra una riga di testo e l’altra) e all’introduzione diQR code, per mezzo dei quali è possibile ascoltare alcuni articoli, letti ad alta voce. Obiettivo: rendere accessibile l’informazione anche ai bambini con bisogni educativi speciali e disturbi specifici dell’apprendimento. Continua a leggere

Popotus, l’inserto di Avvenire dedicato ai bambini si rinnova

Una nuova veste per un prodotto più inclusivo

Da giovedì 22 settembre, Popotus, il giornale di attualità per i più piccoli, inserto di Avvenire, in uscita ogni giovedì in formato tabloid, si rinnova con una veste ancora più inclusiva.

Secondo gli ultimi dati del MIUR, dal 2010 al 2019 i disturbi legati all’apprendimento tra la popolazione scolastica si sono quintuplicati, passando dallo 0,9% al 4,9%. Avvenire, da sempre attento al mondo dell’infanzia, quest’anno arriva nelle scuole con l’inserto rinnovato, all’insegna dell’alta leggibilità. Una nuova font – Leggimi (Sinnos) –  disegnata per facilitare la lettura dei bambini con bisogni educativi speciali e disturbi specifici dell’apprendimento;più spazio tra una riga di testo e l’altra, colonne più larghe, e, grazie ai QRcode,  la possibilità di ascoltare alcuni articoli, letti ad alta voce. Oggi più che mai Popotus si presenta come un unicum nel panorama editoriale italiano.

Da oltre 26 anni, Popotus traduce il complesso universo dell’attualità e della cronaca a misura di piccolo lettore: si rivolge ai bambini tra gli otto e gli undici anniper aiutarli a conoscere e capire il mondo vicino e lontano, in modo da crescere cittadini consapevoli. Continua a leggere