Scolpisci il tuo corpo con il ghiaccio; la nuova frontiera dei trattamenti sciogligrasso

Il Dottor Alberto Liberti nel 2012 ha conseguito con lode la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Chieti “G. d’Annunzio”. Successivamente ha conseguito il Master di secondo livello in Medicina Estetica all’Università di San Marino  e all’Università degli Studi di Perugia. Attualmente si sta ulteriormente specializzando presso la Scuola Internazionale di Medicina Esteticapresso la Fondazione Fatebenefratelli di Roma. Socio SIME (Società Italiana di Medicina Estetica) e socio AITEB (Associazione Italia Terapia Estetica Botulino), esercita la libera professione esclusivamente nel campo della Medicina Estetica presso gli Studi di Napoli, e Nocera Inferiore.

lI trattamento di criolipolisi, di cui è un grande esperto, è il trend invernale da fare da gennaio in poi per arrivare in perfetta forma all’estate. Di cosa si tratta?
“La criolipolisi è un trattamento medico non invasivo di rimodellamento corporeo indicato per accumuli adiposi di addome, fianchi, braccia, cosce e schiena, che utilizza un processo di raffreddamento controllato per distruggere in maniera selettiva gli adipociti, senza però danneggiare la pelle ed i tessuti circostanti”-dice il dottor Liberti.
“Questo trattamento prevede l’impiego di un macchinario caratterizzato da un manipolo che una volta posizionato sull’area da trattare, tramite un leggero vacuum (effetto ventosa) solleva il tessuto tra due pannelli di raffreddamento e lo sottopone ad una temperatura compresa tra -8 e 0 C° per 70 minuti. Le cellule adipose, che risultano più sensibili al freddo rispetto agli altri tipi di cellule, vengono così stimolate ad attivare un processo detto apoptosi (o morte cellulare controllata) che ne determina una progressiva e graduale dissoluzione ed un’eliminazione attraverso il sistema linfatico che si realizza nel corso di circa 30-40 giorni senza arrecare alcun danno al resto dell’organismo.
La criolipolisi prevede solitamente una seduta (massimo 3) della durata di circa 70 minuti per area corporea da trattare. Non è necessaria anestesia ed il paziente avverte al massimo un lieve fastidio dovuto alla tensione del tessuto per effetto del “vacuum”, oltre ad una sensazione di freddo.I primi risultati iniziano ad essere apprezzabili dopo 3 settimane dal trattamento ma l’aspetto finale si ottiene dopo circa 2-3 mesi. Si tratta di un trattamento permanente che non necessita di sedute di mantenimento. Al termine della seduta la pelle può rimanere arrossata e maggiormente sensibile per alcune ore, ma è possibile immediatamente tornare alle normali attività lavorative e sociali”. Continua a leggere