Clotilde Criscuolo è una donna solare e di grande sensibilità. Leale e sincera nei rapporti interpersonali, ha un profondo senso dell’amicizia. Dotata di uno spiccato senso estetico, dedica molta attenzione al benessere fisico ed è stata un’apprezzata istruttrice di spinning. Laureata in Giurisprudenza, ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia della sostenibilità. Proviene da una famiglia di imprenditori nel settore della formazione. L’Istituto Materdomini della famiglia Criscuolo è uno storico riferimento nella città di Aversa nel campo dell’Istruzione Secondaria Superiore. È sposata da due anni con Mariano D’Amore, professore di Economia aziendale nell’Università Parthenope di Napoli e professionista riconosciuto a livello internazionale. Da alcuni anni Clotilde si interessa attivamente di politica. Il suo impegno per la città è rivolto al miglioramento della qualità delle vita, con interventi sulla mobilità sostenibile, i parcheggi, le aree verdi e l’arredo urbano, ma anche la riqualificazione culturale del nostro patrimonio artistico.
“Una città più bella è anche una città più vivibile per tutti”- le piace ripetere.
Clotilde è un’altra donna eccezionale che ho incontrato nel mio cammino, umano e professionale e voglio presentarvela, perché credo sia una persona speciale, motivata, nelle sue scelte, sempre dall’amore, come quello per la sua città, Aversa.
“Vorrei amore”-dice Clotilde-“ “tutti amano Aversa e pochi lo dimostrano; lo conosci il film dal titolo La verità è che non gli piaci abbastanza? C’è una frase emblematica che dice così: fidati se un uomo si comporta come se non gliene fregasse niente di te, non gliene frega niente di te davvero!
Sento da anni voci che millantano amore per la mia città ma, poi, dov’è questo sentimento? L amore non si dice, l’amore si fa e Aversa questo amore non ce l’ha da tanto tempo; ai miei occhi Lei è una bella signora che, a furia di essere maltrattata, non crede più in se stessa e si è lasciata andare. Io vorrei che tornasse ad essere bella, che rifiorisse e ci guardasse con il suo sguardo fiero e compiaciuto . Questo è il mio sogno, ma anche il mio impegno, tornare a farla sorridere, con le sue strade pulite le sue zone verdi e una schiera di guardie del corpo che le assicurino la giusta protezione”.
Clotilde corre per le elezioni nel Consiglio Comunale della sua città, che ho il piacere di conoscere e che ho imparato ad amare, anche grazie a donne come lei, che ti conquistano al primo sguardo e ti fanno venire voglia di tornare per imparare a conoscere, imparare, scambiare esperienze, evolversi. Il nostro Paese è meraviglioso e tutto da valorizzare!
“La mia città ha un grande potenziale; è bella, ricca, ha una posizione strategica, bisogna solo ricordarsene più spesso”-aggiunge
Cosa vorresti fare per Aversa?
“Migliorare il decoro urbano con interventi sull’arredo e il verde, ridisegnare la mobilità con nuovi parcheggi e modificando la ztl esistente, d’intesa con le associazioni dei commercianti, garantire la sicurezza attraverso un accresciuto controllo del territorio con l’utilizzo di telecamere e la vigilanza delle forze dell’ordine e riqualificare culturalmente il nostro territorio, colmo di arte e cultura e storia. Ho già contattato Assocastelli, l’associazione presieduta dal Barone Ivan Drogo Inglese, al quale intendo proporre alcune iniziative volte alla valorizzazione della nostra città e dei suoi dintorni”.
Essere donna in politica è difficile?
“No, essere donna è difficile sempre, ma è anche meraviglioso; le donne devono dimostrare sempre che, oltre alle gambe c’è di più.
Faccio tanta politica nella vita quotidiana, tutti i giorni, perché, a mio avviso, si fa politica soprattutto ascoltando, aiutando gli altri, mediando, decidendo. Ecco, se intendiamo la politica con questi significati, io sono una politica nata e credo non sia difficile conciliare l’essere donna con qualsiasi lavoro o incarico che si scelga di assumere, perché le donne sono e sanno essere tante cose contemporaneamente e soprattutto hanno un valore aggiunto, quella sensibilità femminile di cui si è parlato tanto nei secoli e che è molto utile come dote, in politica e anche nella vita in generale e questo fa la differenza!”